ProWein 2024

Da domenica 10 a martedì 12 Marzo saremo a ProWein, fiera internazionale del vino e degli alcolici che si tiene come ogni anno a Düsseldorf, in Germania.

Spagnol Col del Sas sarà presente con un suo spazio all’interno dello stand istituzionale del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG al centro del padiglione 15 (Hall 15 – D 21), insieme ad altri colleghi produttori di Conegliano Valdobbiadene DOCG.

L’anniversario di ProWein

Quella di quest’anno sarà un’edizione speciale perché si celebrano i 30 anni della fiera tedesca. Andata in scena per la prima volta nel 1994, con solo 321 espositori e poco più di 1.550 visitatori, quest’anno ProWein si prepara invece ad ospitare più di 50.000 professionisti del vino da tutto il mondo, con 5.700 espositori da 60 paesi diversi. Una crescita notevole da tutti i punti di vista.

Molte le novità, a partire dal nuovo spazio “ProSpirits”, dedicato per la prima volta al mondo dei superalcolici con 300 produttori internazionali, a “ProWein Zero” dedicato al tema del no e low alcol, sino al trend show “Same but Different”, che accoglierà 120 espositori internazionali con una selezione di liquori artigianali, birra artigianale e sidro.

I numeri del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG nel mercato tedesco

Per la nostra Denominazione si tratta di un appuntamento importante e strategico per consolidare il ruolo della Conegliano Valdobbiadene nel mercato tedesco, che rappresenta il secondo mercato estero di riferimento (dopo il Regno Unito). Nel 2022 il valore dell’import tedesco si attestava, infatti, attorno ai 50,7 milioni di euro, con un volume di 8,1 milioni di bottiglie. Una performance di eccellenza rispetto al 2021, con un aumento del valore dell’import del 7,2% e del volume del 5,8%. Sul lungo periodo (2003-2022), osservando la variazione dei volumi assorbiti dalla Germania, i risultati ottenuti mostrano una crescita notevole pari al 151%, che conferma il grande interesse per lo Spumante DOCG sul mercato tedesco, rafforzando ulteriormente il suo ruolo di driver nello sviluppo dei vini spumanti in Italia.